Cos'è dulcinea del toboso?

Dulcinea del Toboso

Dulcinea del Toboso è un personaggio immaginario del romanzo Don Chisciotte della Mancia di Miguel de Cervantes. È la donna che Alonso Quijano (Don Chisciotte) idealizza e a cui dedica le sue avventure cavalleresche.

Caratteristiche principali:

  • Ispirazione: Dulcinea non è una vera donna, ma una figura idealizzata basata su Aldonza Lorenzo, una contadina del villaggio di El Toboso. Don Chisciotte, preso dalla febbre cavalleresca, la trasforma nella sua dama ideale.

  • Idealizzazione: Dulcinea rappresenta l'amore puro, la bellezza inarrivabile e la virtù. Don Chisciotte la descrive con termini iperbolici e si immagina che possieda tutte le qualità positive che una dama dovrebbe avere.

  • Assenza fisica: Dulcinea non appare mai fisicamente nel romanzo. Viene solo descritta e immaginata da Don Chisciotte e da altri personaggi. Questa assenza contribuisce al suo status di ideale irraggiungibile.

  • Funzione narrativa: Dulcinea è un elemento cruciale della follia di Don Chisciotte. La sua esistenza (o meglio, l'esistenza che Don Chisciotte crede che abbia) motiva il protagonista a compiere gesta eroiche e a difendere i valori cavallereschi. In realtà, la sua idealizzazione serve a parodiare e criticare i romanzi cavallereschi.

  • Parodia: Dulcinea è anche una parodia dell'amore cortese tipico della letteratura cavalleresca. L'esaltazione eccessiva di Don Chisciotte è comica e rivela la sua distanza dalla realtà.

In sintesi, Dulcinea del Toboso è un simbolo della follia di Don Chisciotte e della sua idealizzazione del mondo. Rappresenta l'amore puro, la bellezza e la virtù, ma è anche una parodia dei cliché cavallereschi. La sua assenza fisica e la sua trasformazione da Aldonza Lorenzo sottolineano la natura illusoria della realtà di Don Chisciotte.